Il ceramista faentino Dario Poppi compie gli studi di tecnologia ceramica presso la Regia Scuola Ceramica di Faenza.
Nel 1928 si trasferisce a Vietri dove è assunto come decoratore presso la manifattura ceramica "Avallone"
di proprietà di "Don Ciccio Avallone".

Nel 1929, Trasferitosi in Grecia, insieme a Luigi De Lerma, fonda a Rodi, colonia italiana la manifattura "ICARO".
Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferisce nelle colonie italiane dell'Africa Orientale dove insegna tecnica ceramica.
Nel dopoguerra torna a Faenza dove continua la sua attività.
A lui si devono numerosi scritti sulle ferventi attività ceramiche di Vietri durante il cosidetto "Periodo Tedesco".