Artista tedesco formatosi all'impressionismo, fa parte della cosidetta "colonia tedesca di Vietri".
Attivo, nella seconda metà degli anni Venti, presso la manifattura ceramica vietrese "Fontana Limite", come modellatore e
decoratore, alla chiusura della faenzera, avvenuta nel 1928, rimane a Vietri ed inizia a collaborare con Richard
Dolker.